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ELEZIONI EUROPEE del 26 maggio 2019

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RISULTATI Elettorali

 

 

COMUNICATI ufficiali

 

 

INFORMAZIONI sulle elezioni

     
     

    Quando si vota ?
    Le operazioni di voto per l'elezione di 76 membri spettanti all’Italia (ovvero 3 in più rispetto alla precedente per effetto della redistribuzione dei seggi a seguito dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea prevista in marzo 2019, ovvero la Brexit), rispetto ai 705 deputati complessivi del Parlamento europeo (rappresentanti di oltre 500 milioni di persone che vivono nei 27 Stati membri dell'Unione Europea), si svolgeranno in un’unica giornata, domenica 26 maggio 2019, dalle ore 7 alle ore 23.

    Gli elettori che all'orario di chiusura del seggio si troveranno ancora nei locali dello stesso saranno ammessi a votare.
    Le operazioni di scrutinio delle schede avranno inizio alle ore 23 della domenica della votazione, al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, e dovranno svolgersi senza interruzioni per essere portate a termine entro 12 ore dal loro inizio.


    Nel caso in cui il Regno Unito sia ancora uno Stato membro dell’Unione all’inizio della legislatura 2019-2024, il numero deirappresentanti al Parlamento europeo eletti per l’Italia, che si insedieranno inizialmente, sarà quello fissato dall’articolo 3 della decisione 2013/312/UE del Consiglio europeo del 28 giugno 2013, cioè 73. In sede di proclamazione dei risultati ufficiali della consultazione,l’individuazione dei tre seggi "supplementari" spettanti all’Italia (risultanti dalla differenza tra i 76 di cui sopra e i 73 previsti per la legislatura 2014-2019) avverrà in base alle disposizioni vigenti in materia di assegnazione dei seggi.

    Attualmente alla Circoscrizione elettorale II - Italia Nord-Orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna), di cui fa parte il Comune di San Michele al Tagliamento, spetta l'elezione di n. 15 membri per il Parlamento Europeo.

     
     
     

    Chi può votare ?
    Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 26 maggio 2019 (nati non dopo il 26 maggio 2001). L’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune di residenza. La tessera elettorale attesta tale iscrizione e permette, unitamente a un valido documento di identità, di esercitare il diritto di voto. In caso di recente cambio di residenza, è consigliabile verificare la corretta registrazione della variazione presso il nuovo comune: in questo caso verrà consegnata una nuova tessera elettorale e ritirata quella già in possesso.

    Sono altresì elettori i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione che, a seguito di formale richiesta presentata entro e non oltre il novantesimo giorno antecedente la data fissata per le elezioni, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. Gli iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee possono esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia senza dover presentare una nuova istanza.

    Gli elettori italiani che risiedono negli altri Stati membri dell’Unione europea e che non intendono votare per i membri dello Stato ove risiedono, possono votare per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, presso le sezioni elettorali appositamente istituite nel territorio dei Paesi stessi presso i consolati d’Italia, gli istituti di cultura, le scuole italiane e gli altri locali messi a disposizione dagli Stati membri dell’Unione.

    Analoga possibilità è concessa ai cittadini italiani che si trovino temporaneamente nel territorio dei Paesi membri dell’Unione per motivi di lavoro o studio nonché agli elettori familiari con essi conviventi. A tal fine i predetti elettori devono far pervenire al Consolato competente, entro l’ottantesimo giorno antecedente l’ultimo giorno fissato per l’elezione, apposita domanda diretta al sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti per il successivo inoltro al Ministero dell’interno. Qualora tali elettori rientrino in Italia, possono esprimere il voto presso la sezione nelle cui liste sono iscritti, comunicando entro la data della votazione, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, che intendono votare nel comune stesso.

    I cittadini italiani residenti nei Paesi non membri dell’Unione europea possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento europeo presso il comune di iscrizione elettorale in Italia: devono cioè rientrare in Italia.

    Il voto per corrispondenza è consentito agli elettori italiani residenti all'estero, iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) e agli elettori italiani temporaneamente residenti all'estero per motivi di studio, lavoro o cura, che abbiano presentato domanda di voto all’estero al proprio comune di residenza nei termini previsti.

    Ad alcune categorie di elettori è consentito avvalersi di procedure speciali che permettono di esercitare il diritto di voto, esibendo il documento di riconoscimento e la tessera elettorale, in uffici sezionali diversi da quelli nei quali sono iscritti. Le sezioni elettorali in questione, normali o speciali o “volanti”, possono essere nello stesso comune di iscrizione o in altro comune.
    Le categorie di elettori che possono avvalersi di questa facoltà sono:

    • Componenti del seggio, rappresentanti dei candidati, candidati alle elezioni europee o alle elezioni suppletive della Camera, ufficiali e agenti della forza pubblica in servizio presso i seggi;
    • Militari, agenti di custodia ed appartenenti a corpi militari, alle Forze di Polizia e al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
    • Naviganti (marittimi o aviatori);
    • Degenti in ospedali e case di cura;
    • Ricoverati in case di riposo e tossicodipendenti degenti presso comunità;
    • Detenuti (il diritto di prendere parte alla votazione è riconosciuto anche ai detenuti che non siano incorsi nella perdita della capacità elettorale a seguito dell’interdizione temporanea o definitiva dai pubblici uffici; gli interessati devono far pervenire al sindaco del comune non oltre il 23 maggio 2019, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto nel luogo di detenzione).

    Ulteriori informazioni su tali categorie di elettori possono essere reperite in questa pagina informativa del Ministero dell'Interno - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali.

     
     
     

    Dove si vota ?
    L'elettore si recherà a votare nella sezione nelle cui liste elettorali risulta iscritto. Questa è indicata sulla facciata della tessera elettorale, assieme all'indirizzo. Qui di seguito vengono elencate le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento, con i rispettivi indirizzi:

    Sezione
    Ubicazione
    N. 1
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 2
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 3
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 4
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 5
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 6
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 7
    Villanova - Malafesta - Via Volta, 2 (presso il vicino Centro sportivo) (**)
    N. 8
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 9
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 10
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 11
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 12
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 13
    Bibione - Via Maja, 80


    (*)  Le sezioni elettorali n. 5 e n. 6, ubicate presso l'edificio della Scuola Elementare in via Nazionale n. 27 a San Giorgio al Tagliamento, sono state spostate presso l'edificio adiacente (ex Scuole Medie) in Via Madonnetta n. 1, nella medesima frazione di San Giorgio al Tagliamento.
    (**)  La sezione elettorale n. 7, ubicata presso l'edificio (ex scuole) in via Scuole n. 8 in Villanova-Malafesta, è stata spostata presso il Centro sportivo in via A. Volta n. 2, nella medesima frazione di Villanova-Malafesta.

     
     
     

    Quali sono le agevolazioni per gli elettori ?

    a) Agevolazioni per il VOTO

    VOTO a domicilio
    Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi di trasporto pubblico per disabili, organizzato dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, possono chiedere al Sindaco del comune di iscrizione elettorale di votare presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone l’indirizzo e possibilmente un recapito telefonico.
    A tal proposito questa domanda in carta libera deve pervenire al Sindaco del comune di iscrizione elettorale da martedì 16 aprile a lunedì 6 maggio 2019; ad essa l’elettore deve allegare copia della tessera elettorale ed idoneo certificato medico rilasciato dall’azienda sanitaria locale in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti in capo all'elettore la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell'art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedire all'elettore di recarsi al seggio.Tale certificato, qualora sulla tessera elettorale dell’elettore non sia già inserita l’annotazione del diritto al voto assistito, può anche attestare la necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.

    VOTO assistito
    Possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale solo gli elettori diversamente abili che siano fisicamente impediti nell’espressione autonoma del voto, e cioè i ciechi, gli amputati delle mani, e gli affetti da paralisi o da altro impedimento fisico di analoga gravità. Ciò premesso, sono ammessi al voto assistito presso il seggio gli elettori che, presentando apposita certificazione sanitaria, abbiano ottenuto, da parte del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, l’inserimento sulla propria tessera elettorale dell’annotazione del diritto al voto assistito mediante apposizione del codice (AVD). Possono anche essere ammessi a votare con un accompagnatore gli elettori il cui impedimento fisico nell’espressione autonoma del voto sia evidente. Quando manchi il suddetto simbolo o codice sulla tessera elettorale o quando l’impedimento fisico non sia evidente il diritto al voto assistito può essere dimostrato con un certificato medico (redatto da un funzionario medico designato dai competenti organi delle aziende sanitarie locali) nel quale sia espressamente attestato che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.
    L'ammissione al voto assistito non è quindi consentita per infermità che non influiscono sulla capacità visiva oppure sul movimento degli arti superiori, ivi comprese le infermità che riguardano esclusivamente la sfera psichica dell'elettore. Gli handicap di natura psichica hanno infatti rilevanza ai fini del diritto al voto assistito solo quando la relativa condizione patologica comporti anche una menomazione fisica che incida sulla capacità di esercitare materialmente il diritto di voto.
    L'accompagnatore può essere un elettore della propria famiglia o un altro elettore liberamente scelto, purché iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune della Repubblica. Si precisa che nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un diversamente abile.


    b) Agevolazioni TARIFFARIE per il VIAGGIO

    Gli elettori che si recheranno a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale potranno usufruire di agevolazioni di viaggio che verranno applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto (agevolazioni autostradali, viaggi ferroviari, anche per elettori residenti all'estero, viaggi via mare ed aerei).

    Viaggi autostradali
    E’ prevista la gratuità del pedaggio, su tutta la rete nazionale (con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esazione di tipo "aperto"), per i soli elettori italiani residenti all’estero, sia per il viaggio di andata che per quello di ritorno. Pertanto tali elettori dovranno esibire direttamente presso il casello autostradale idonea documentazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto) e un documento di riconoscimento. Al ritorno, dovranno esibire, oltre al passaporto o altro documento equipollente, anche la tessera elettorale opportunamente vidimata dal presidente del seggio presso la quale hanno votato.
    Periodo di validità: per il viaggio di andata dalle ore 22 del quinto giorno antecedente quello di votazione, e per il viaggio di ritorno fino alle ore 22 del quinto giorno successivo a quello di chiusura della votazione.

    Viaggi in aereo
    Alitalia Società Aerea Spa si è resa disponibile ad offrire agevolazioni tariffarie sui propri voli nazionali, che non si possono aggiunge ad altre agevolazioni già in vigore e che non si applicano ai voli in codeshare, prevedendo uno sconto pari a € 40 sul prezzo base del biglietto di andata e ritorno (se superiore a € 40), escluse letasse edi supplementi. Gli elettori interessati possono acquistare il biglietto per viaggiare fino al26maggio (sul sito della Compagnia) per partire tra il 18 maggio e il 26 maggio e rientrare dal 26 maggio al 2 giugno 2019. Gli elettori al check-in e/o all’imbarco, oltre al biglietto di viaggio, dovranno esibire la tessera elettorale o, qualora ne fossero sprovvisti, solo per il viaggio di andata, potranno presentare al personale di scalo una dichiarazione sostitutiva. Al ritorno, dovrà essere esibita la tessera elettorale regolarmente vidimata dalla sezione elettorale a dimostrazione dell’avvenuta votazione.

    Viaggi via mare
    Agli elettori residenti nel territorio nazionale e a quelli provenienti dall’estero, che dovranno raggiungere il comune di iscrizione ettorale, la "Compagnia Italiana di Navigazione Spa" e la "Caronte & Tourist Isole Minori Spa" applicheranno una riduzione del 60% del nolo passeggeri della sola “tariffa ordinaria”; nel caso di elettori cha abbiano diritto alla tariffa in qualità di residenti, si applicherà la “tariffa residenti”, ad eccezione dei casi in cui la tariffa “elettori” risultasse più vantaggiosa. Tale agevolazione viene accordata dietro presentazione della documentazione elettorale e di un documento di riconoscimento. Nel viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale, recante il timbro dell’ufficio elettorale di sezione.

    Viaggi ferroviari
    La società Trenitalia Spa applicherà delle agevolazioni sul prezzo dei biglietti in favore dei cittadini italiani per tutte le elezioni in svolgimento e dei cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea residenti in Italia al fine di consentirne l’esercizio del diritto di voto per le elezioni europee. Le agevolazioni stesse sono applicabili ai soli viaggi effettuati in servizio interno Trenitalia ovvero in servizio cumulativo ed internazionale per i treni Trenitalia. I biglietti hanno un periodo di utilizzazione di venti giorni che decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente il giorno di votazione (questo compreso) e per il viaggio di ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno successivo a quello di votazione (quest’ultimo escluso). Pertanto, in occasione delle elezioni del 26 maggio 2019, il viaggio di andata può essere effettuato non prima del 17 maggio e quello di ritorno non oltre il 5 giugno.
    Altre informazioni sono disponibili sul sito web www.trenitalia.com.

    La società “Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A.“ (NTV) applicherà, sul prezzo al pubblico dei propri biglietti ferroviari, le agevolazioni tariffarie in favore dei cittadini italiani che si recheranno nella località della propria sede elettorale di iscrizione, al fine di esercitare il diritto di voto per tutte le elezioni in svolgimento. Tali agevolazioni sono applicabili ai soli viaggi effettuati sul territorio nazionale. Gli elettori potranno acquistare i biglietti ferroviari per viaggi da effettuarsi verso la località della propria sede elettorale di iscrizione o comunque verso località limitrofe o utili a raggiungere tale località, con una riduzione pari al 60% sul prezzo al pubblico.
    Altre informazioni sono disponibili sul sito web www.italotreno.it.

    La Società Trenord s.r.l., operante in Lombardia, applicherà le agevolazioni sul prezzo dei biglietti ferroviari in favore dei cittadini italiani residenti nel territorio nazionale o all’estero che si recheranno nella località sede elettorale di iscrizione al fine di esercitare il diritto di voto. Tali agevolazioni sono applicabili ai soli viaggi effettuati a tariffa regionale. Per i viaggi degli elettori è previsto il rilascio di biglietti nominativi di andata e ritorno, con la riduzione del 60% sulle tariffe regionali n. 39. In tutti i casi le riduzioni sono applicabili per la 2^ classe.
    Altre informazioni sono disponibili sul sito www.trenord.it.

     
     
     

    Cosa portare ?
    Per poter votare gli elettori devono presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale personale a carattere permanente, unitamente alla carta d’identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, anche se scaduto, rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.

    Ai fini della identificazione degli elettori sono validi anche:
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dall'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia, purché munite di fotografia e convalidate da un comando militare;
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purché munite di fotografia.
    In mancanza d'idoneo documento d'identificazione, uno dei membri dell'ufficio che conosca personalmente l'elettore ne attesta l'identità, apponendo la propria firma nella colonna di identificazione. Se nessuno dei membri dell'ufficio è in grado di accertare sotto la sua responsabilità l'identità dell'elettore, questi può presentare un altro elettore del comune, noto all'ufficio, che ne attesti l'identità.

    L’Ufficio Elettorale del comune di residenza è il punto di riferimento per il rilascio della tessera: se si vota per la prima volta e non è ancora stata consegnata presso il proprio domicilio, occorre ricordarsi di andare a ritirarla presso tale ufficio.

    Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale oppure rilevato che gli spazi per l’apposizione del timbro risultano esauriti, potrà chiedere una nuova tessera agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti nei due giorni antecedenti la data di inizio della votazione (ovvero da venerdì24 maggio a sabato 25 maggio), dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e nel giorno della votazione (domenica 26 maggio), dalle ore 7.00 alle ore 23.00. La tessera elettorale si rinnova presso l’ufficio elettorale del comune di residenza.
    Gli elettori sono invitati a verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e se sullo stesso siano ancora presenti spazi per l’apposizione del timbro, al fine di potersi rivogere quanto prima ai suddetti uffici per l'immediato rilascio della nuova tessera, evitando così eventuali disagi causati dalla probabile concentrazione di tali richieste nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione.

    Per chi avesse richiesto al proprio comune di residenza il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) e alla data del 26 maggio 2019 non risultasse ancora consegnata, in mancanza di altro documento di identificazione, l'elettore potrà votare con la ricevuta della richiesta di CIE: tale ricevuta contiene infatti la fotografia ed i dati anagrafici del richiedente la CIE (oltre al numero della CIE cui si riferisce), divenendo pertanto un documento di riconoscimento ai sensi dell’art.1, comma 1, lettera c) del DPR n.445/2000.

     
     
     

    Come ci si comporta ?
    Si ricorda, altresì, che per assicurare la segretezza dell'espressione del diritto di voto è vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.Il presidente dell’ufficio elettorale di sezione inviterà l’elettore, all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale, a depositare le predette apparecchiature di cui è al momento in possesso.Tali arecchiature saranno prese in consegna dal presidente medesimo, unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale, per essere restituite dopo l’espressione del voto. Chiunque violi tale divieto è passibile di denuncia alla competente autorità giudiziaria con conseguenti sanzioni.

    I minori non possono accedere nella cabina elettorale con il proprio genitore
    , in quanto l’elettore deve recarsi da solo nella cabina elettorale (fatti salvi i casi tassativamente previsti dalla legge di voto assistito, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto).

    Gli elettori non possono entrare nella sala delle elezioni armati (anche se sono armi detenute legalmente) o muniti di altri strumenti atti ad offendere.

     
     
     

    Come si vota ?
    Le modalità di voto previste sono le seguenti:

    • ciascun elettore può votare una sola lista tracciando con la matita copiativa un segno sul contrassegno della lista prescelta o nel rettangolo che contiene tale contrassegno;
    • ciascun elettore può anche esprimere fino a un massimo di tre voti di preferenza per candidati di una lista: nel caso di due o di tre preferenze espresse queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad es. nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa, donna-uomo-donna o viceversa), pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza (nel caso di espressione di più voti di preferenza per candidati dello stesso sesso, ai fini dell’annullamento delle preferenze eccedenti la prima, l’ordine dei voti di preferenza, all’interno del rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, deve intendersi attribuito dall’alto verso il basso);
    • il voto di preferenza deve essere espresso esclusivamente per candidati compresi nella lista votata;
    • il voto di preferenza si esprime esclusivamente scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima;
    • in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita; qualora il candidato abbia due cognomi, l’elettore, nel dare la preferenza, può scriverne uno solo, a meno che non vi sia possibilità di confusione con altri candidati.


    Attenzione: se l’elettore traccia un segno su più contrassegni di lista, il voto è nullo. La nullità è altresì determinata da ogni altro modo di espressione del voto diverso da quelli sopraindicati nel caso in cui sia manifesta l’intenzione dell’elettore di annullare la scheda o di rendere riconoscibile il voto.

    Secondo la più recente giurisprudenza, l'elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le “schede deteriorate”.

    L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e deve poi restituirla al presidente di seggio.

     
     

    I modelli FAC-SIMILE
    Clicca sulle seguenti immagini per vedere ingrandito il fac-simile della scheda elettorale (colore marrone) relativa alla Circoscrizione II - Italia Nord-Orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna) per l'Elezione dei membri del Parlamento Europeo.


    Fac-simile della scheda elettorale per le Elezioni Europee 2019 - parte esterna
     
    Fac-simile della scheda elettorale per le Elezioni Europee 2019 - parte interna
     
     

     
     

    Ulteriori informazioni possono essere reperite sull'apposito portale web del Ministero dell'Interno, nei quale si possono trovare anche informazioni e dati su precedenti consultazioni elettorali.