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Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024

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Dati aggiornati al 29 aprile 2024

 

COMUNICATI ufficiali

 

 

INFORMAZIONI sulle elezioni

     
     

    Quando si vota ?
    Le operazioni di voto per l'elezione di 76 membri spettanti all’Italia, rispetto ai 720 deputati complessivi del Parlamento europeo (15 in più rispetto allo scorso mandato) che rappresentano circa 450 milioni di persone che vivono nell'UE, si svolgeranno nei giorni di sabato 8 giugno, dalle ore 15 alle ore 23, e di domenica 9 giugno 2024, dalle ore 7 alle ore 23.

    Gli elettori che all'orario di chiusura del seggio si troveranno ancora nei locali dello stesso saranno ammessi a votare.
    Le operazioni di scrutinio per le elezioni dei membri del Parlamento Europeo avranno inizio domenica 9 giugno 2024, subito dopo la chiusura delle operazioni di votazione e l'accertamento del numero dei votanti.

     
     
     

    Chi può votare ?
    Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 9 giugno 2024 (nati non dopo il 9 giugno 2006). L’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del comune di residenza. La tessera elettorale attesta tale iscrizione e permette, unitamente a un valido documento di identità, di esercitare il diritto di voto. In caso di recente cambio di residenza, è consigliabile verificare la corretta registrazione della variazione presso il nuovo comune: in questo caso verrà consegnata una nuova tessera elettorale e ritirata quella già in possesso.

    Sono altresì elettori i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione che, a seguito di formale richiesta presentata entro e non oltre il novantesimo giorno antecedente la data fissata per le elezioni, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. Gli iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee possono esercitare il diritto di voto per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia senza dover presentare una nuova istanza.

    Entro il ventesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del D.P.R. di convocazione dei comizi per le elezioni europee, e quindi entro il 1 maggio 2024, ai sensi dell'art. 50 della legge n. 18/1979 agli elettori residenti all'estero deve essere spedita, a cura del comune di iscrizione elettorale, una cartolina-avviso recante, tra l'altro, l'indicazione della data e degli orari della votazione.

    Gli elettori italiani che risiedono negli altri Stati membri dell’Unione europea e che non intendono votare per i membri dello Stato ove risiedono, possono votare per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, presso le sezioni elettorali appositamente istituite nel territorio dei Paesi stessi presso i consolati d’Italia, gli istituti di cultura, le scuole italiane e gli altri locali messi a disposizione dagli Stati membri dell’Unione.

    Analoga possibilità è concessa ai cittadini italiani che si trovino temporaneamente nel territorio dei Paesi membri dell’Unione per motivi di lavoro o studio nonché agli elettori familiari con essi conviventi. A tal fine i predetti elettori devono far pervenire al Consolato competente, entro l’ottantesimo giorno antecedente l’ultimo giorno fissato per l’elezione, apposita domanda diretta al sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti per il successivo inoltro al Ministero dell’interno. Qualora tali elettori rientrino in Italia, possono esprimere il voto presso la sezione nelle cui liste sono iscritti, comunicando entro la data della votazione, al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, che intendono votare nel comune stesso.

    I cittadini italiani residenti nei Paesi non membri dell’Unione europea possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento europeo presso il comune di iscrizione elettorale in Italia: devono cioè rientrare in Italia.

    Il voto per corrispondenza è consentito agli elettori italiani residenti all'estero, iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) e agli elettori italiani temporaneamente residenti all'estero per motivi di studio, lavoro o cura, che abbiano presentato domanda di voto all’estero al proprio comune di residenza nei termini previsti.


    Durante questa consultazione gli studenti “fuori sede” potranno votare, per la prima volta, per le liste e i candidati della propria circoscrizione territoriale di origine, senza la necessità rientrare nel comune di residenza.
    L’articolo 1-ter del decreto-legge n. 7/2024, convertito dalla legge n. 38/2024, prevede infatti che gli elettori che per motivi di studio si trovino in un comune di una regione diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi (nel quale ricade la data delle elezioni) sono ammessi a votare fuori sede. Sono previste due modalità di esercizio del voto fuori sede:

    1) se il comune di temporaneo domicilio è ubicato nella medesima circoscrizione elettorale del comune di residenza, gli studenti fuori sede votano nelle sezioni ordinarie del comune di temporaneo domicilio. In tal caso il comune di temporaneo domicilio fornirà alla sezione elettorale un elenco degli studenti fuori sede ammessi a votare nella sezione medesima. Inoltre, i nominativi degli studenti che si presentano nel seggio per votare sono aggiunti in calce alla lista sezionale e annotati nel verbale in apposito paragrafo;
    2) se il comune di temporaneo domicilio è ubicato in una circoscrizione elettorale diversa da quella a cui appartiene il comune di residenza, gli studenti fuori sede votano presso sezioni speciali istituite nel comune capoluogo della regione alla quale appartiene il comune di temporaneo domicilio. In tale ipotesi, il voto è espresso per le liste e i candidati della circoscrizione elettorale di appartenenza, e cioè per le liste e i candidati della circoscrizione elettorale nella quale è ubicato il comune di residenza.

    Per poter esercitare il voto “fuori sede”, gli interessati devono presentare personalmente, ovvero mediante l’utilizzo di strumenti telematici o tramite persona delegata, entro e non oltre domenica 5 maggio 2024 al Comune di San Michele al Tagliamento, nelle cui liste elettorali sono iscritti, apposita domanda secondo il modello sopra pubblicato, con l’indicazione dell’indirizzo completo del temporaneo domicilio e, ove possibile, di un recapito di posta elettronica. Alla domanda occorre inoltre allegare:
    - copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
    - copia della tessera elettorale personale;
    - copia della certificazione o di altra documentazione attestante l’iscrizione presso un’istituzione scolastica, universitaria o formativa (l'attestazione del predetto requisito può anche essere autodichiarato ai sensi del d.P.R. n. 445/2000, ovvero mediante una "certificazione" o "altra documentazione" rilasciata on-line dalle predette istituzioni o attraverso il portale dell'Anis - "Anagrafe nazionale dell'istruzione superiore").

     
     
     

    Dove si vota ?
    L'elettore si recherà a votare nella sezione nelle cui liste elettorali risulta iscritto. Questa è indicata sulla facciata della tessera elettorale, assieme all'indirizzo. Qui di seguito vengono elencate le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento, con i rispettivi indirizzi:

    Sezione
    Ubicazione
    N. 1
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 2
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 3
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 4
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 5
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 6
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 7
    Villanova - Malafesta - Via Volta, 2 (presso il vicino Centro sportivo)
    N. 8
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 9
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 10
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 11
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 12
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 13
    Bibione - Via Maja, 80


    (*)  Le sezioni elettorali n. 5 e n. 6, ubicate presso l'edificio della Scuola Elementare in via Nazionale n. 27 a San Giorgio al Tagliamento, sono state spostate presso l'edificio adiacente (ex Scuole Medie) in Via Madonnetta n. 1, nella medesima frazione di San Giorgio al Tagliamento.

    Si segnala inoltre che tutte le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento sono ubicate insedi esenti da barriere architettoniche. Si ribadisce infine che una delle cabine allestite presso ogni seggio, ai sensi dell'art. 42, quinto comma, del D.P.R. n. 361/1957, sarà destinata aglielettori diversamente abili .

     
     
     

    Cosa portare ?
    Per poter votare gli elettori devono presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale personale a carattere permanente, unitamente alla carta d’identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, anche se scaduto, rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.

    Ai fini della identificazione degli elettori sono validi anche:
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dall'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia, purché munite di fotografia e convalidate da un comando militare;
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purché munite di fotografia.
    In mancanza d'idoneo documento d'identificazione, uno dei membri dell'ufficio che conosca personalmente l'elettore ne attesta l'identità, apponendo la propria firma nella colonna di identificazione. Se nessuno dei membri dell'ufficio è in grado di accertare sotto la sua responsabilità l'identità dell'elettore, questi può presentare un altro elettore del comune, noto all'ufficio, che ne attesti l'identità.

    L’Ufficio Elettorale del comune di residenza è il punto di riferimento per il rilascio della tessera: se si vota per la prima volta e non è ancora stata consegnata presso il proprio domicilio, occorre ricordarsi di andare a ritirarla presso tale ufficio.

    Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale personale oppure rilevato che gli spazi per l’apposizione del timbro risultano esauriti, potrà chiedere una nuova tessera agli uffici comunali. La tessera elettorale si rinnova presso l’ufficio elettorale del comune di residenza.
    Gli elettori sono invitati a verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e se sullo stesso siano ancora presenti spazi per l’apposizione del timbro, al fine di potersi rivogere quanto prima ai suddetti uffici per l'immediato rilascio della nuova tessera, evitando così eventuali disagi causati dalla probabile concentrazione di tali richieste nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione.

    Per chi avesse richiesto al proprio comune di residenza il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) e alla data del 9 giugno 2024 non risultasse ancora consegnata, in mancanza di altro documento di identificazione, l'elettore potrà votare con la ricevuta della richiesta di CIE: tale ricevuta contiene infatti la fotografia ed i dati anagrafici del richiedente la CIE (oltre al numero della CIE cui si riferisce), divenendo pertanto un documento di riconoscimento ai sensi dell’art.1, comma 1, lettera c) del DPR n.445/2000.

     
     
     

    Come ci si comporta ?
    Si ricorda, altresì, che per assicurare la segretezza dell'espressione del diritto di voto è vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.Il presidente dell’ufficio elettorale di sezione inviterà l’elettore, all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale, a depositare le predette apparecchiature di cui è al momento in possesso.Tali arecchiature saranno prese in consegna dal presidente medesimo, unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale, per essere restituite dopo l’espressione del voto. Chiunque violi tale divieto è passibile di denuncia alla competente autorità giudiziaria con conseguenti sanzioni.

    I minori non possono accedere nella cabina elettorale con il proprio genitore
    , in quanto l’elettore deve recarsi da solo nella cabina elettorale (fatti salvi i casi tassativamente previsti dalla legge di voto assistito, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto).

    Gli elettori non possono entrare nella sala delle elezioni armati (anche se sono armi detenute legalmente) o muniti di altri strumenti atti ad offendere.

     
     

     
     

    Ulteriori informazioni possono essere reperite sull'apposito portale web del Ministero dell'Interno, nei quale si possono trovare anche informazioni e dati su precedenti consultazioni elettorali.